Perché il vino viene affinato nelle botti di legno
La scelta di dove affinare il vino è molto importante, perché ne influenza inevitabilmente la composizione, da un punto di vista aromatico e olfattivo. Le botti di legno, in tal senso, danno moltissima soddisfazione. Le prime produzioni e commercializzazione di vino risalgono addirittura al 2000 a.C.. Nell’antichità, il vino fermentava e invecchiava in anfore e vasi che, tuttavia, risultavano troppo fragili, pesanti e difficili da trasportare.
Poi, nacquero le prime botti in legno, il cui uso si diffuse presto in tutto il Nord Europa.
Quali sono i legni più utilizzati per la produzione di botti in legno per vino
A partire dal 16° secolo, i legni più utilizzati per realizzare i barili furono quelli di quercia e castagno, perché particolarmente resistenti, impermeabili e flessibili. Il legno di quercia è, ancora oggi, quello più utilizzato, insieme a castagno, ciliegio e rovere. Sono i composti del legno che promuovono meglio lo sviluppo di aromi e gusto.
La selezione del legno da utilizzare per la produzione di botti in legno per vino è un passaggio importantissimo, perché è proprio questo materiale che determina la corretta conservazione del vino.
Dove acquistare botti in legno per vino ad Avellino
Se cerchi un’azienda specializzata nella realizzazione di botti in legno per vino ad Avellino, affidati a Bottai Cione srl. L’azienda, con oltre 250 anni di storia ed esperienza, si avvale di un team di professionisti esperti nella lavorazione del legno, come quello di castagno, ciliegio e rovere. Pur avvalendosi di strumenti e macchinari all’avanguardia, Bottai Cione, per la sua produzione di botti in legno per vino ad Avellino, non rinuncia all’intervento del mastro-bottaio, fondamentale per ottenere la qualità a cui l’azienda aspira.
Per le botti in legno per vino ad Avellino, affidati con fiducia a Bottai Cione srl. Per informazioni o un preventivo, accedi alla sezione “contatti” del sito dell’azienda ed utilizza i recapiti messi a disposizione.