Quando parliamo di un cantiere non si tratta solo dei lavori che vengono effettivamente svolti dagli operai: prima, nel mentre e dopo tutti i lavori svolti fisicamente e grazie all’ausilio di diversi macchinari, vi è la burocrazia di cui bisogna occuparsi, tutti i permessi e i documenti che sono necessari per essere in norma e in regola.
Visto che questi documenti sono davvero parecchi, come andremo a vedere tra poco (e ne citerò solo i principali), è necessaria la presenza di un servizio di gestionale per cantiere in cui tutti questi documenti possano essere inseriti, riportati e consultati.
Andate a visitare il sito web di Cantiere InRete per poter trovare questo servizio per organizzare il lavoro nel modo più semplice, chiaro e immediato possibile.
Quali sono i documenti principali che servono in un cantiere?
Qua sotto riporto una lista dei documenti che sono necessari per avere le autorizzazioni e i permessi necessari per i lavori in un cantiere e che possono essere richiesti in casi di controllo.
Tra di essi troviamo:
- Tutti i documenti generali come un cartello informativo che va messo all’ingresso di un cantiere; il permesso edilizio; la denuncia dell’inizio dei lavori da fare presso l’INPS, l’INAIL e la Cassa Edile; il registro degli infortuni; il Libro Unico del Lavoro; e l’attestato del responsabile dei lavori
- Tutti i documenti dei sistemi di sicurezza e della gestione delle emergenze come quelli dati dai lavoratori che si occupino di attuare le misure di pronto soccorso in caso di necessità e che si occupino di valutare eventuali rischi e di prevenirli; assieme anche gli attestati della partecipazione e del superamento dei corsi RSPP
- Tutti i documenti relativi ai macchinari e alle attrezzature che vengono utilizzati in cantiere, con i loro relativi libretti contenenti il marchio CE, l’omologazione e le verifiche di manutenzione da eseguire periodicamente